I produttori tedeschi di packaging in plastica lanciano un nuovo allarme, questa volta legato a pagamenti dei fornitori e riscossioni dei crediti.

Costi delle materie prime alle stelle, difficoltà di approvvigionamento, interruzioni della catena logistica e ora, aggravata dalla crisi Ucraina, anche un’estrema volatilità dei prezzi dell’energia e del gas. Quanto basta per allarmare i trasformatori di materie plastiche, stretti nella morsa tra i grandi fornitori di materie prime che annunciano ormai mensilmente significativi rincari dei listini e un mercato a valle che mostra resistenza ad accettare aumenti dei prezzi di imballaggi e altri manufatti.

Fonte: https://www.polimerica.it/articolo.asp?id=27539