We wish you and your family a happy holiday and all the best for 2022. Stay Safe! Ecomavi resterà chiusa per ferie dal 24 dicembre...
Interplastica salta al 2022
Messe Düsseldorf, che oltre al k organizza in giro per il mondo altre fiere dedicate a plastica e packaging, ha deciso di annullare, a due mesi dall'apertura, la manifestazone interplastica 2021, che avrebbe dovuto tenersi a mosca dal 26 al 29 gennaio del prossimo anno.
Produzione, in ottobre lieve crescita
L'indice della produzione industriale in Italia mostra segni alterni nel mese di ottobre: quello destagionalizzato evidenzia un decremento del - 0,6% rispetto a settembre, mentre il confronto con lo stesso mese dell'anno scorso si mantiene in territorio positivo (+2%), al netto degli effetti di calendario.
Italia modello in europa, quarta per brevetti sul riciclo della plastica
Aziende e istituti di ricerca italiani tra i principali innovatori in europa in fatto di riciclo di plastica e sviluppo di bioplastica.
Caro energia e gas, Forte impatto sull’industria delle materie plastiche
Aumento dei costi dell'energia e del gas, criticità sui noli marittimi, andamento in rialzo dei prezzi e scarsità delle materie prime: una situazione che comincia a preoccupare anche l'industria delle materie prime.
PVOH più caro
Il gruppo giapponese Kuraray ha annunciato un aumento dei listini, a livello globale e con effetto immediato, per le resine a base di alcool polivinilico (PVOH) commercializzate con i marchi Poval, Elvanol, Exceval e Mowiflex.
Cresce il costo dell’energia: prezzo del polietilene ai massimi storici
L’aumento del costo dell’energia è una preoccupazione crescente per i produttori di polietilene sul mercato europeo.
No plastic tax, sì tassa sulle discariche
Fissare un obbligo del 30% di contenuto riciclato per gli imballaggi di plastica, da raggiungere entro il 2030.
Packaging, verso l’obbligo del 30% di contenuto riciclato?
Fissare un obbligo del 30% di contenuto riciclato per gli imballaggi di plastica, da raggiungere entro il 2030.
Primo semestre positivo per i costruttori italiani
Fatturato in crescita a due cifre e sprint per gli ordinativi, ma restano le incognite legate alla 'variante delta' e agli alti costi di materie prime e logistica.