L’industria della bioplastica è in crescita costante, con un fatturato aumentato del 26% rispetto al 2017.
È quanto emerge dai dati del quinto rapporto annuale di assobioplastiche. La produzione è cresciuta nel 2018 del 21% arrivando a 88.500 tonnellate trattate; gli addetti raggiungono le 2.550 unità (più 4%) e le aziende arrivano a 252 (più 4%). Si tratta – in base alle stime dell’osservatorio di assobioplastiche – complessivamente di un sistema che varrebbe già oltre un miliardo di euro con il semplice rispetto delle leggi esistenti.
Il sistema economico delle bioplastiche computabili è un sistema complesso: non solo è strettamente connesso con la raccolta del rifiuto organico e con il compostaggio industriale, ma è legato a doppio filo con l’agricoltura, sia per l’uso delle rinnovabili e delle biomasse per la produzione di chimici di base e intermedi, che per l’impiego del compost prodotto dagli impianti.